Cimici da letto e le loro punture: chi pungono e dove si nascondono

Cimex Lectularius, questo è il nome scientifico delle comunemente chiamate cimici dei letti o dei materassi, insetti “ematofagi" ciò in grado di nutrirsi di sangue. Si presentano di colore marroncino-rossiccio, della grandezza massima di 6-8 millimetri con una vita media di 4-6 mesi. Purtroppo, come saprai la loro diffusione in Italia, si è moltiplicata notevolmente negli ultimi anni, grazie ai viaggi e continui spostamenti intercontinentali, in cui a nostra insaputa le veicoliamo tramite valigie o vecchi mobili

Perché pungono:

Dopo che sono entrare nelle nostre case, o camere di hotel, cercano subito rifugio nascondendosi nei posti più impensabili come: valige, vestiti, coperte, divani, letti, materassi, cuscini, testate dei letti, tende, quadri e cornici, mobili, moquette, crepe del muro e battiscopa, quadri elettrici e prese di corrente, insomma qualsiasi luogo in cui possano ripararsi dalla luce.

Le punture delle cimici dei letti

Un primo fattore da tener presente è che, i nostri corpi reagiscono sempre in maniera differente alle loro punture. Un altro fattore è che all’inizio dell’infestazione, potrebbe verificarsi una sorta di non istantanea sensibilizzazione alle punture, quindi non sentirne subito il fastidio o prurito prodotto, e di conseguenza confonderle con punture di insetti comuni.

Devi sapere inoltre che è molto difficile che una puntura della cimice dei materassi, possa svegliare la sua vittima nella notte, come accade invece nelle comuni punture delle zanzare. Le cimici mordono e pungono in varie parti del corpo, preferendo le zone più ricche di vasi sanguigni vicini alla pelle. Possono inoltre pungere più volte nella stessa zona, con punture localizzate e molto vicine fra loro. Come si fa dunque a distinguerle? Un fattore determinante è la loro forma e la frequenza.

Quale aspetto hanno le punture delle cimici dei letti?

Un’ attenta osservazione della loro forma e frequenza, possiamo capire se si tratta o meno della loro puntura.

Forma e aspetto delle punture

1. Sono solitamente piccoli rigonfiamenti in rilievo o piatti sulla pelle che, generano un arrossamento e gonfiore nonché un prurito costante nelle zone delle punture.
2. Una caratteristica molto importante è la loro frequenza, tendono ad comparire sempre in fila o lungo una zona della pelle esposta in cui la cimice ha potuto facilmente nutrirsi, come ad esempio una gamba, un braccio, zone in cui può attaccare con più punture multiple. Questo generalmente identifica la presenza delle cimici dei letti.
3. Purtroppo, può anche capitare che alcune persone possano avere reazioni gravi alle punture come eritemi cutanei e conseguenze dermatologiche molto fastidiose, come forte prurito, gonfiore e arrossamento della pelle.

In quali zone o parti del corpo pungono?

Le cimici dei letti possono pungere ovunque nel corpo della vittima, ma spesso si avvicinano ai vasi sanguigni del corpo, le zone più ricche di sangue su cui possono nutrirsi. Potete quindi verificare la presenza di segni sulle zone più frequenti come:

1.     collo
2.     mani
3.     braccia
4.     gambe

Un'altra caratteristica che può aiutarti a distinguerle, è la loro forma o “disegno”, solitamente si presentano in linee rette, diversamente da quelle delle zanzare, che tendono a comparire casualmente in un'area qualsiasi. Cercate quindi con attenzione i segni di puntura su viso, collo, mani, braccia, busto o gambe - dovunque i vasi sanguigni sono più vicini alla superficie della pelle.

Alcune immagini delle loro punture:

punture cimici da letto

punture cimici da letto

punture cimici da letto

punture cimici da letto

punture cimici da letto

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Il trattamento delle punture

Una volta attaccati dalle punture delle cimici, per curare e trattare le zone del corpo lenite,  vi consigliamo di avvalervi di un esperto dermatologo in grado di intervenire con un trattamento personalizzato. Solitamente vengono somministrati disinfettanti cutanei, antistaminici o cortisonici e non è escluso l’utilizzo di antibiotici nel caso di sovrainfezioni da grattamento.

Quando pungono le cimici dei letti?

Frequentemente si verificano durante la notte, nel momento in cui la vittima si riposa. Come detto in precedenza, è altamente improbabile che una puntura della cimice da letto ti svegli, anche perché nel momento in cui ti pungono cercando di nutrirsi del tuo sangue, nello stesso tempo ti iniettano un anestetico per evitare di essere “scoperte”.

Paura delle punture delle cimici dei letti? Lo sai che prevenire.. è meglio che curare!

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